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I 5 cardini della mia vita

 

Chi sono realmente

Chi sono…. Bella domanda. Per citare Pirandello potrei dire: uno, nessuno, centomila.

Io sono ciò che amo fare? Io sono i miei ricordi? Io SONO il mio corpo? Sicuramente sono qualcosa di più spirituale.

Io sono un uomo, un ragazzo, un bambino.
Amo l’avventura, viaggiare, sperimentare, amo correre per sentire il mio cuore che batte nel petto.
Io sono un eterno Peter Pan ma sono anche un uomo che vuole dare un senso alla propria vita.

Mi piace da impazzire cucinare, suonare la chitarra e scattare foto.
Amo gli animali, mi commuovo se qualcosa mi tocca il cuore e Dio!! AMO il cinema!
Mi piace scrivere, mi piace sognare a occhi aperti, mi piace il sesso e ancor di più farlo con amore.

Non ho paura della morte ma di come questa busserà alla mia porta; non mi interessa la gloria o il denaro (a patto di poter condurre una vita dignitosa).

Mi piace la compagnia degli amici ma anche il silenzio della montagna quando sono solo a fare trekking. Amo la musica a tutto volume ma anche il rumore ovattato dell’acqua quando mi immergo nelle profondità del mare.

A volte vorrei essere un poeta inglese dell’800 a volte un avventuriero a volte solo un padre.

Qui trovi i 5 concetti su cui si basa la mia vita

1) Coscienza di sé

Io non sono il mio corpo. Io (come chiunque altro) ho energia illimitata. Il mio pensiero e la mia volontà modificano la realtà.

2) Abolizione della paura

La paura è ciò che limita la libertà. La paura di ciò che pensano gli altri di me, la paura che mi auto-sabota dal fare scelte giuste prese col cuore. Solo la presa di coscienza che la paura non esiste può liberarmi.

3) La libertà di sbagliare

Ho la libertà nelle mie mani, ho la libertà delle mie scelte e la libertà di sbagliare. Amando me stesso prima di tutto posso perdonarmi per le scelte sbagliate e per gli errori commessi.

4) Il diritto all’amore senza vincoli

L’amore si da e si riceve, senza nulla in cambio, senza vincoli, senza se e senza ma. Chi ama solo a determinate condizioni è di per sè una persona manipolatrice che va evitata o ridimensionata.

5) il senso della vita

 

Vivo per amare la vita, me stesso, ciò che faccio, i miei fratelli e le mie sorelle (inteso chiunque, proprio CHIUNQUE, visto che sono figlio unico).

 

Vivo per migliorare me stesso, per elevarmi spiritualmente e per morire sapendo di aver fatto un percorso che ha colmato la lacune che la mia vista era destinata ad appianare.

 

Non contano i soldi, il successo, la fama e le “COSE”: i soldi & co. sono proprio il vincolo che spesso impedisce la realizzazione di noi stessi e si mette tra noi e ciò che siamo destinati a diventare.

 

La vita deve essere: divertimento (ridere), felicità e amore.